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sabato 4 febbraio 2017

Don Colmegna a Saronno

Purtroppo ancora un’occasione mancata per dare una risposta alla domanda: 32 richiedenti asilo. Come mai a quasi un anno di distanza non si è trovata a Saronno un’alternativa all’accoglienza mancata? Don Colmegna da buon saronnese saprà sicuramente che ad opporsi all’arrivo dei richiedenti asilo sono state le Suore proprietarie delle Villette e questo anche Guaglianone lo sa bene perché fece parte con me della delegazione che apprese direttamente dalle suore che la loro intenzione era quella di vendere le Villette e non di accogliere i rifugiati. Ieri sera Don Colmegna aveva sul tavolo la copia del messaggio con il quale il 2 agosto 2016 il sindaco cercava inutilmente di sistemare almeno 20 richiedenti asilo presso qualche associazione a Saronno. Altro che responsabilità “istituzionale” alla mancata accoglienza. Perché la Caritas Ambrosiana che si è accollata inutilmente le spese di arredo de Le Villette tace? Ma dei richiedenti asilo, qualcuno si sta preoccupando?






I due "giornalisti d'assalto" de Il fatto quotidiano fanno l'articolo in base alla "velina" ricevuta e non si preoccupano di verificare la veridicità del messaggio che pure è stato loro consegnato. Il messaggio è quello del 2 agosto 2016 con il quale il Sindaco fa cercare dalla segretaria, tra le associazioni di Saronno l'alloggio a 20 richiedenti asilo. Altro che "sindaco messo di traverso"!

Ecco il messaggio:-----Messaggio originale-----Da: l.masino [mailto:masino@comune.saronno.va.it]Inviato: martedì 2 agosto 2016 12.26A: lombsilvana@tiscali.itOggetto: ACCOGLIENZA PROFUGHIGent.ma sig.ra Silvana,in riferimento  a quanto dichiarato in merito  all'accoglienza di profughi(con lettera al Sindaco e al Prefetto) in qualità di coordinatrice dei "4passi di pace" di cui fanno parte alcune associazioni saronnesi,  potrebbeconfermare  la disponibilità  ad accogliere ed ospitare eventuali  20profughi in arrivo a Saronno?In attesa di riscontroLuisa MasinoSegreteria del Sindaco



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