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lunedì 30 gennaio 2017

Don Virginio Colmegna a Saronno

Venerdì 3 febbraio alla Sala Aldo Moro. Ore 21
Don Virginio è di Saronno. Lui certamente sa cosa c'è stato dietro la "non accoglienza" dei 32 richiedenti asilo. Speriamo che vorrà parlarne. Altrimenti tutto quanto stiamo facendo è privo di senso.


lunedì 16 gennaio 2017

Assistenza sanitaria ai minori in caso di PDS scaduto

Comunicati Stampa NAGA

Iscrizione minori al SSR della Lombardia

14/04/2014
In Lombardia oggi i minori, figli di cittadini stranieri extracomunitari che non hanno il permesso di soggiorno o di cittadini stranieri comunitari privi di copertura sanitaria, possono iscriversi al Servizio Sanitario Regionale e recarsi dal pediatra.

Di seguito alcune istruzioni che speriamo potranno essere utili.
 

Iscrizione dei bambini stranieri al Servizio Sanitario della Regione Lombardia

Chi può richiederla?
Tutti i bambini fino ai 14 anni di età, figli di cittadini stranieri senza permesso di soggiorno oppure di cittadini comunitari senza copertura sanitaria (es. tessera TEAM) possono iscriversi al  Servizio Sanitario della Regione Lombardia. Proprio per questi bambini la Regione Lombardia ha da poco emanato una Delibera.
 
Cosa significa?
Significa che in Lombardia questi bambini possono avere assistenza sanitaria gratuita e andare dal pediatra!

Come fare?
1. Andare ad un Ufficio di Scelta e Revoca della ASL della propria città (per la città di Milano: in accoglienza c'è un elenco degli Uffici di Scelta e Revoca della ASL di Milano, oppure consultare il sito http://www.asl.milano.it/)

2. Richiedere l'iscrizione al Servizio Sanitario Regionale per il proprio bambino o la propria bambina. Alla ASL di Milano sono disponibili due moduli da compilare: • Mod. A DICHIARAZIONE PER MINORE EXTRACOMUNITARIO• Mod. B DICHIARAZIONE PER MINORE COMUNITARIO


3. Ritirare il documento di iscrizione al Servizio Sanitario Regionale, con l'indicazione di un codice di iscrizione di 16 caratteri (chiamato NAR). E' importante sapere che visite e farmaci sono gratuiti per tutti i bambini fino ai 14 anni (si chiama codice di esenzione E11)!


L'iscrizione è valida fino al 31/12/2016 o fino a quando il bimbo/a compirà 14 anni.
Alla ASL leggere i tabelloni con gli elenchi dei pediatri di libera scelta, con l'indicazione degli orari e delle modalità di accesso. Altrimenti cercare l'elenco dei pediatri sul sito della propria ASL di riferimento (per Milano:http://www.asl.milano.it/)


4. Rivolgersi quindi al pediatra prescelto, portando con sé l'iscrizione al Servizio Sanitario Regionale. Il pediatra ha l'obbligo di accettare la visita. In seguito è possibile tornare dallo stesso pediatra, oppure sceglierne un altro.

IMPORTANTE: E' MOLTO UTILE ANDARE SEMPRE DALLO STESSO PEDIATRA, avvisandolo di questa decisione, in modo che possa prendersi cura anche dei problemi generali del bambino/a (alimentazione, crescita, controllo vaccinazioni, patologie ricorrenti ecc.) e non solo della malattia acuta che rende necessaria tale visita.

5. Con l'iscrizione al Servizio Sanitario Regionale è anche possibile andare, senza ricetta, agli uffici di accettazione degli ambulatori pediatrici delle strutture accreditate.

L'iscrizione al SSR non comporta alcun pericolo di denuncia.
DOCUMENTI UTILI:

giovedì 12 gennaio 2017

Ultime notizie dal campo profughi di Como

Da una relazione di Carlo M. (*)

Il freddo e la capacità inventiva dei migranti che in qualche modo sono riusciti ad aggirare la sorveglianza delle guardie di frontiera svizzere, hanno quasi svuotato il campo profughi di Como.
Ora nel campo si aggirano solo donne minorenni e famiglie con bambini. Un certo numero di profughi di sesso maschile, che sono restati forzatamente fuori, si fa vedere di tanto in tanto, in prossimità del campo. Il numero di questi poveri disgraziati può variare, a seconda dei casi, da un minimo di trenta a oltre ottanta casi. Per ciascuno di essi il problema non è certamente risolto e l’emergenza è tutt’altro che finita.


(*) Carlo Mantegazza vive a Saronno. Dal mese di agosto 2016 ha seguito giorno per giorno, prodigandosi nel concreto, la tragedia della massa di profughi che cercava di raggiungere la Germania e che è stata bloccata ai confini dell’Italia dal governo elvetico, creando a Como un piccolo eswempio di quello che è stata la “ Jungla” a Calais.
La società comasca ha dimostrato di essere matura per affrontare questo tipo di eventi. Non ci sono state fiaccolate o blocchi stradali. C’è stata invece tanta solidarietà, specie tra i giovani e i volontari che si sono impegnati per aiutare la massa dei migranti, sono stati centinaia. Tra questi si sono distinti anche i ragazzi del Telos di Saronno.


Alle Elementari dell’immigrazione abbiamo bisogno di te

Facciamo poche cose: solo quelle che servono agli immigrati.


Lo Sportello immigrati in Saronno è ormai in funzione da 10 mesi ed è diventata una realtà consolidata.
I volontari attivi per lo sportello sono sette:. Quelli attivi per le lezioni di italiano sono sei.
Disponiamo di quattro ipotesi di supporto legale gratuito: due a Saronno, una a Pero, una a Busto Arsizio.
Cosa facciamo: le lezioni di italiano sono di tipo individuale: un insegnante – uno studente (gli studenti possono essere anche due, massimo tre).
Per lo sportello le attività sono: accoglimento e registrazione del richiedente supporto, prima discriminazione del caso: caso semplice, tentativo di soluzione immediata; caso complesso, contatto con l’avvocato.
Tutti i casi vengono registrati in una piattaforma computerizzata e seguiti nella loro evoluzione, fino alla chiusura.
Mensilmente viene prodotto un documento riassuntivo che viene inviato alle associazioni socio/culturali di Saronno, tra le quali nacque l’idea di ripristinare lo sportello che era stato abolito dalla giunta comunale.
Quello di cui abbiamo bisogno è la presenza allo sportello nel giorno di lunedì e l'accompagnamento agli uffici immigrazione, ad opera di altri volontari, in modo da poter stabilire dei turni che consentano un impegno minimo per tutti.
Se vuoi venire tra i banchi delle Elementari dell’immigrazione, compila il modulo che trovi cliccando su questo link, ti troverai in un ambiente che ti darà delle soddisfazioni.


mercoledì 11 gennaio 2017

9 gennaio 2017 - Riepilogo sette mesi di attività dello Sportello immigrati di Saronno

9 gennaio 2017 - Riepilogo sette mesi di attività dello Sportello immigrati di Saronno

Nei sette mesi trascorsi dall’inizio delle attività, sono stati affrontati 30 casi di richiesta di supporto, alcuni sono stati risolti direttamente presso lo sportello. Altri casi, quelli rilevanti, (17) sono stati affidati agli avvocati che collaborano a titolo gratuito.
La provenienza degli immigrati che si rivolgono al nostro sportello è varia. Diversi casi ci sono stati girati, in maniera diretta o indiretta, da altri avvocati. Alcuni casi ci sono stati affidati dal servizio di assistenza sociale del Comune di Saronno.
Dal report mensile appare la situazione legale/amministrativa dei richiedenti supporto allo sportello.
Particolare attenzione viene riservata ai casi di immigrato con permesso di soggiorno (PDS) scaduto.





















Le richieste portate all’attenzione dello sportello sono le seguenti:


























Quelle che sono state trattate con la massima sollecitudine sono ovviamente i ricorsi (8) contro i decreti di espulsione, le revoche della protezione internazionale e le revoche della carta di soggiorno.