Il giorno 2 agosto, mentre molti di noi erano in procinto di partire
per le vacanza o erano già partiti, qualcosa doveva essere avvenuto
se, improvvisamente il Sindaco fece inviare messaggi telefonici e
messaggi e-mail a diverse associazioni saronnesi.
Il testo era il seguente:
Da: l.masino [mailto:@comune.]
Inviato: martedì 2 agosto 2016 12.26
A: @tiscali.it
Oggetto: ACCOGLIENZA PROFUGHI
Gent.ma xxxx
in riferimento a quanto dichiarato in merito all'accoglienza di profughi
(con lettera al Sindaco e al Prefetto) in qualità di xxxx … associazioni saronnesi, potrebbe
confermare la disponibilità ad accogliere ed ospitare eventuali 20
profughi in arrivo a Saronno?
In attesa di riscontro
Segreteria del Sindaco
Inviato: martedì 2 agosto 2016 12.26
A: @tiscali.it
Oggetto: ACCOGLIENZA PROFUGHI
Gent.ma xxxx
in riferimento a quanto dichiarato in merito all'accoglienza di profughi
(con lettera al Sindaco e al Prefetto) in qualità di xxxx … associazioni saronnesi, potrebbe
confermare la disponibilità ad accogliere ed ospitare eventuali 20
profughi in arrivo a Saronno?
In attesa di riscontro
Segreteria del Sindaco
La risposta fu unanime: Il Sindaco può rivolgersi alla Cooperativa
Intrecci che da mesi è pronta per l’ospitalità dei richiedenti
asilo presso “Le Villette”.
Nello stesso tempo le associazioni chiesero un incontro con il
Sindaco per discutere dell’argomento.
Sono passati diversi mesi e dell’accoglienza non si è saputo più
niente.
Ho chiesto alla Segretaria del Sindaco se ci fossero delle novità e
la risposta è stata: Nessuna novità, non c’è stata la richiesta
di variazione della destinazione d’uso del locale che dovrebbe
ospitare i richiedenti asilo, non c’è stata nessun altra proposta
di accoglienza.
Ho chiesto se, risolti i problemi a carico delle Villette il Sindaco
fosse disponibile all’arrivo dei richiedenti asilo, la risposta
è stata: - Certo.
Appello
Cercasi associazione disponibile a organizzare insieme allo Sportello
immigrati un incontro pubblico nel quale siano presenti tutte le
parti in causa e dal quale scaturisca finalmente la soluzione al
penoso problema dei 32 (o 20?) immigrati.
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